Agevolazioni fiscali

Quali Poltrone Benessere prevedono agevolazioni fiscali?

PoltroneBenessere agevolazioni fiscali
PoltroneBenessere simbolo dispositivo medico di Classe 1
Tra le Poltrone Benessere ci sono alcune poltrone alzapersona disponibili nel nostro store nella versione di Dispositivo Medico di Classe 1 che godono per questo di particolari agevolazioni fiscali.

Queste poltrone sono iscritte presso il Ministero della Salute come Dispositivo Medico Classe 1, ai sensi del D. Lgs. 46/97 e si caratterizzano per la presenza del simbolo riportato in alto.

Queste poltrone sono progettate pensando soprattutto alle esigenze di anziani, di disabili, e di tutte le persone che hanno difficoltà motorie. Sono molto utili nel vivere quotidiano perché rendono più semplici alcuni movimenti che altrimenti risulterebbero particolarmente difficili da eseguire.

Agevolazioni fiscali sull’acquisto di Poltrone Benessere per disabili
(dispositivi medici di Classe 1, ai sensi del D. Lgs. 46/97)

La legge 104/1992 prevede agevolazioni fiscali sull’acquisto di una poltrona per disabili:

  • IVA al 4% anziché al 22% al momento dell’acquisto
  • rimborso irpef del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto della poltrona, allegando la fattura che riceverai al momento dell’acquisto alla tua dichiarazione dei redditi.

Chi ha diritto alle agevolazioni?

Possono usufruire delle agevolazioni le seguenti categorie di persone:

  • Disabili titolari della legge 104/92
  • Disabili ritenuti invalidi da altre Commissioni mediche pubbliche incaricate ai fini del riconoscimento dell’invalidità civile, di lavoro e di guerra
  • I grandi invalidi di guerra e i soggetti ad essi equiparati

Quali documenti occorrono per accedere all’agevolazione?

  • Certificazione rilasciata dal medico curante che attesti che il sussidio (la poltrona) ha lo scopo di facilitare l’autosufficienza e la possibilità di integrazione del soggetto portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/92
  • Certificato di invalidità rilasciato dalla Asl competente attestante l’esistenza di una invalidità funzionale rientrante tra le quattro forme ammesse (motoria, visiva, uditiva, linguaggio) e il carattere permanente della stessa ai sensi dell’art. 2 Comma 2 del D.M. 14.03.1998;
  • Documento d’identità e del codice fiscale in corso di validità.